Gli imperfezionistiGli imperfezionisti, il romanzo d'esordio di Tom Rachman, ci catapulta nella redazione di un giornale internazionale con sede a Roma. È popolata da eccentrici personaggi: dallo scrittore di necrologi che fa qualunque cosa pur di evitare di lavorare, al giovane freelance sfruttato da un egocentrico corrispondente di guerra, fino all'editore più interessato al suo magnifico bassotto Schopenhauer che ai problemi del giornale. Sullo sfondo delle guerre in Afghanistan e Iraq, del clima di tensione internazionale e della caccia a Bin Laden, il giornale avrebbe infinito materiale con cui riempire le proprie pagine, ma le vere storie da prima pagina sono le vite professionali e private dei personaggi che in quel giornale lavorano, si scontrano, arrancano. Con ironia e disincanto Tom Rachman racconta il mondo della carta stampata: l'approssimazione, la sciatteria e le bassezze che ormai contraddistinguono il giornalismo. Una realtà che lui conosce bene, avendo lavorato dal 2002 come corrispondente da Roma dell'Associated Press di New York. |
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